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GENOVA MEDICA/

NOVEMBRE 2017

4

Editoriale

Enrico Bartolini

Presidente OMCeOGE

Riforma degli Ordini

Sanitari

“irricevibile”

Le rappresentanze professionali di Medici e Odon-

toiatri, Farmacisti e Veterinari, che contano com-

plessivamente oltre mezzo milione di iscritti, con-

fermano il giudizio negativo sul testo della riforma

degli Ordini delle professioni sanitarie approvato

dalla Camera.

I Comitati Centrali di FNOMCeO, FOFI e FNOVI,

riuniti sabato 11 novembre a Roma, presso la sede

della FNOMCeO, dopo un’attenta analisi del testo

che la Camera dei Deputati ha approvato - AC

3868, recante

“Delega al Governo in materia di

sperimentazione clinica di medicinali nonché di-

sposizioni per il riordino delle professioni sanita-

rie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della

Salute”

- rilevano, con particolare riguardo all’art. 4,

relativo alla riforma degli Ordini, come le disposi-

zioni introdotte dalla Camera dei Deputati abbiano

stravolto il testo già approvato dal Senato.

La discussione ha fatto emergere tante e tali con-

traddizioni da rendere necessarie nuove proposte

condivise. L’attuale testo, in ogni caso, non rappre-

senta lo strumento idoneo al rinnovamento delle

professioni già ordinate e alla configurazione in Or-

dini di professioni sanitarie non ancora ordinate. Si

tratta, infatti, di un impianto normativo che non af-

fronta il cuore delle questioni, ma che interviene su

specifici punti del testo del 1946 senza proporre

per gli Ordini un ruolo che sia effettivamente nuovo

e moderno. C’è piena consapevolezza che le pro-

fessioni della Salute e l’organizzazione del lavoro

sono profondamente mutate. Questo richiede una

reale spinta innovativa capace di incidere in modo

positivo sul sistema ordinistico, coerentemente con

il mutato contesto politico, sociale ed economico.

Si esprime netta contrarietà ad una legge che rinvia

a regolamenti governativi e ad un decreto del Mi-

nistro della Salute la nuova disciplina delle nostre

professioni, affidando di fatto ad atti di rango se-

condario l’adozione di norme, non solo di dettaglio,

che incideranno in modo rilevante sull’attività degli

Ordini, che, giova ricordare, sono posti a garanzia

della qualità della prestazione professionale e a tu-

tela della salute collettiva.

Nel testo licenziato, che incide negativamente

sull’autonomia ordinistica, sembra prevalere la ne-

cessità di introdurre elementi innovativi sotto il pro-

filo amministrativo e formale, senza entrare nel me-

rito dei problemi reali delle professioni e del difficile

equilibrio dei rapporti tra rappresentatività profes-

sionale e crescita delle competenze istituzionali. So-

prattutto, non si affrontano questioni di sostanziale

importanza, quali i rapporti e il coordinamento con

l’Autorità Giudiziaria nell’ambito disciplinare. Infine, è

grave che il Codice Deontologico, posto a tutela dei

cittadini, una volta approvato dal Consiglio Nazio-

nale, possa successivamente non essere recepito

da alcuni Ordini provinciali, minando l’uniformità dei

comportamenti deontologici. Questa riforma, desti-

nata a incidere sul futuro delle professioni sanitarie

- anche quelle di nuova istituzione - non ha visto il

coinvolgimento dei professionisti, in ossequio ad un

malinteso primato della politica. FNOMCeO, FOFI e

FNOVI costituiscono pertanto un Comitato di coor-

dinamento permanente, aperto a tutte le professioni

sanitarie, e chiedono come primo atto un incontro

urgente con il Ministro della Salute.

FNOMCeO, FOFI e FNOVI chiedono

un incontro urgente al Ministro

Lorenzin.

Costituito un Comitato

di Coordinamento permanente.

P

er questo editoriale faccio mio il Comunicato

della FNOMCeO dal quale si evincono le dif-

ficoltà sorte in merito alla riforma degli Ordini

delle Professioni Sanitarie. Le rappresentanze profes-

sionali dei Medici e Odontoiatri, Farmacisti e Veterinari

si sono unite in un Comitato Permanente al fine di

tutelare l’autonomia ordinistica e, nel contempo, l’u-

niformità dei comportamenti deontologici su tutto il

territorio nazionale. Vi invito a leggerlo con attenzione.

FederazioneOrdini

Farmacisti Italiani

FNOMCeO

FederazioneNazionale degliOrdini dei

MediciChirurghi e degliOdontoiatri