GENOVA MEDICA/
NOVEMBRE 2017
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In primo piano
giornamento e produzione scientifica. Grazie al
Dipartimento Interaziendale, negli anni passati, si
sono potuti superare i momenti di grande diffi-
coltà che la U.O. Odontostomatologia del Gaslini
ha dovuto patire per la grave carenza di persona-
le medico della medesima.
Dall’anno 2015 è, poi, attivo sul territorio anche
il Dipartimento Interaziendale Metropolitano di
Odontostomatologia e Chirurgia Maxillo Facciale
(DIMOM) diretto dal Prof. M. Ziola il cui scopo
è quello di organizzare, armonizzandola e otti-
mizzandola, l’attività ospedaliera con quella degli
ambulatori ASL del territorio con una razionale
suddivisione dei compiti; semplificando: Odonto-
iatria di primo livello al territorio e Odontoiatria
di secondo livello a maggior complessità agli
Ospedali. Da tempo, inoltre, è forte l’impegno del
DIMOM nel cercare di organizzare un servizio
di Pronto Soccorso odontoiatrico festivo e pre-
festivo metropolitano, attualmente assente, che
sarebbe essenziale per una città a forte valenza
turistica come Genova.
CdR
-
Nella Struttura da lei diretta vi occupate
solo di assistenza clinica o anche di attività di-
dattica e di formazione?
A.M.
- L’attività didattica e di formazione svolta
è notevole grazie all’ottimo rapporto di collabo-
razione in essere tra la S.C. Odontostomatologia
e l’Università di Genova. I Medici del reparto, in
qualità di professori a contratto, ci tengo a pre-
cisare a titolo gratuito e spesso oltre l’orario di
servizio, svolgono ormai da molti anni attività di-
dattica e di tutoraggio per gli studenti del Corso
di Laurea in Igiene Dentale e del Corso di Laurea
Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentale, pre-
sieduti dal Prof. P. Pera, con frequenza del re-
parto da parte di questi ultimi per lo svolgimento
del loro tirocinio professionalizzante. Viene svolta
anche attività didattica per il “Corso annuale per
Assistenti alla poltrona” dell’Associazione Na-
zionale Dentisti Italiani con frequenza del repar-
to da parte degli studenti. Anche alcuni Medici
ambulatoriali del S.U.M.A.I. hanno recentemente
frequentato la nostra struttura nell’ambito del
progetto formativo “Esperienze specialistiche di
integrazione Ospedale Territorio”. L’ attività didat-
tica svolta è sicuramente faticosa e impegnativa,
ma estremamente gratificante sia per i docenti
che per i discenti. Questi ultimi, infatti, spesso
dopo la laurea chiedono di poter proseguire la
frequenza del reparto in qualità di Medici Fre-
quentatori per completare e arricchire la propria
esperienza professionale.
CdR
-
Quale tipologia di prestazioni sono at-
tualmente più richieste dalla vostra utenza?
A.M.
- Certamente la presenza nel nostro Pae-
se di numerosi stranieri che non hanno potuto,
in passato, usufruire di ottimali misure di cura e
prevenzione odontoiatrica, come pure l’aumento
di quanti sono costretti a rinunciare alle cure a
causa di una condizione di disagio economico
perdurante, hanno aumentato di molto la richiesta
di prestazioni per la soluzione di problematiche
antalgico infettive a discapito di riabilitazioni orali
più complesse e raffinate ma molto più costose.
Resta, invece, sostanzialmente invariato nel corso
degli ultimi anni il numero degli interventi di chi-
rurgia orale e di prestazioni ortodontiche e pro-
tesiche a costi più contenuti. Il perdurare dell’at-
tuale situazione socio-economica comporterà
sicuramente, per il futuro, un peggioramento della
salute orale media della popolazione con tutto ciò
che questo implicherà anche in termini di salute e
benessere generale.
(Continua a pag.14)