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GENOVA MEDICA/

NOVEMBRE 2017

14

Medicina e fisco

CdR

-

Quali sono le maggiori criticità per l’O-

dontoiatria genovese?

A.M.

- Per quanto riguarda la Struttura da me

diretta ci sono, come per quasi tutto il Galliera,

criticità di tipo logistico legate alla vetustà e ina-

deguatezza degli ambienti di lavoro e delle attrez-

zature a disposizione. La speranza in tal senso è

che l’iter per la realizzazione del nuovo Galliera

possa realizzarsi quanto prima. Notevoli difficol-

tà derivano, poi, dall’eccessiva burocratizzazione

del nostro lavoro; a titolo esemplificativo le dirò

come il dover utilizzare come laboratori odonto-

tecnici convenzionati quelli vincitori della gara di

appalto regionale distanti centinaia di chilometri

abbia comportato spesso rallentamenti dell’attivi-

tà lavorativa con notevoli disagi per i pazienti. Ma

la maggiore criticità è legata, sopratutto, alla ca-

renza, in termini di risorse umane a disposizione,

per far fronte all’enorme richiesta di prestazioni

odontoiatriche sopratutto di primo livello.

Novità introdotte con

i correttivi al Decreto Legge

collegato alla Legge di Bilancio

Eugenio Piccardi

Studio Associato Giulietti

Ragionieri Commercialisti Genova

S

ono oltre mille gli emendamenti presentati

per la modifica del D.L. 148/2017, ovvero

il decreto collegato alla legge di bilancio

2018. Si tratta di norma intervenuta sulla neutra-

lizzazione dell’aumento IVA previsto per il 2018,

sull’estensione della rottamazione delle cartelle ed

altre misure di carattere fiscale.

In particolare nell’iter di conversione in legge del

D.L. 148/2017 il legislatore pare accogliere di-

verse istanze dei contribuenti in tema di sempli-

ficazione e di correzione spontanea di errori ed

omissioni (ravvedimento operoso).

Vengono di seguito riportati alcuni degli argomenti

oggetto degli emendamenti presentati:

Comunicazione dati fatture (Spesometro)

Si ipotizza il ritorno ad un adempimento annuale

con scadenza per il 2017 al 28 febbraio 2018

e con possibilità di invio cumulativo per fatture di

importo inferiore a 300 euro.

Comunicazioni liquidazioni periodiche IVA e

ravvedimento -

È all’esame della Commissione

bilancio del Senato l’opportunità di concedere

sei mesi di tempo per il ravvedimento in caso di

avviso dell’Agenzia delle Entrate sulle irregolarità

nei versamenti IVA. Si ricorda che il ravvedimento

non è possibile dopo la notifica di comunicazioni

di irregolarità e che le comunicazioni periodiche

IVA hanno consentito all’Amministrazione Finan-

ziaria di constatare gli omessi versamenti con una

rapidità tale da inviare le comunicazioni prima del

ravvedimento del contribuente.

Detrazioni IVA

- La manovra di primavera aveva

ridotto all’anno il termine per l’esercizio della de-

trazione IVA. Gli emendamenti presentati propon-

gono il ritorno al previgente regime con termine

biennale.

Rottamazione cartelle

- Un emendamento riscri-

ve modalità e termini per l’adesione agevolata alla

definizione delle cartelle di pagamento, ammet-

tendo alla stessa, anche chi non è in regola con le

rateazioni concesse dall’agente della riscossione

ed includendo nelle posizioni, oggetto di definizio-

ne, i ruoli affidati al 30 settembre 2017 (la norma

originaria contemplava i ruoli affidati ad Equitalia

entro il 31 dicembre 2016). L’emendamento pre-

vede la comunicazione dell’adesione entro il 15

maggio 2018 e consente, a chi aveva aderito alla

rottamazione in precedenza, omettendo delle rate,

di sanare tali omissioni.

Quelli sopra elencati sono gli interventi di maggio-

re impatto sui contribuenti e che potrebbero trova-

re concreta attuazione già entro la fine dell’anno.

Continua da pag.13